Se lo conosci lo AMI, se lo AMI lo proteggi.

Se conosci il mare, saprai che il suono delle sue onde non è più armonico come lo era un tempo. La sua melodia è oggi minacciata da milioni di tonnellate di plastica che inquinano l’ecosistema marino, causando l’avvelenamento lento e silenzioso di tante specie marine, con gravi rischi anche per la salute dell’uomo.

Il Progetto

Ogni anno milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare. La plastica, sotto forma di microplastiche, viene
ingerita da pesci e molluschi, contamina quello che mangiamo e raggiunge le nostre tavole. Gli effetti sulla salute sono ancora incerti e sconosciuti, ma potrebbero anche essere pericolosi.

AMI, Ambiente Mare Italia lancia la campagna nazionale di monitoraggio e sensibilizzazione “LiberAMI dalla plastica” per proteggere il mare dall’inquinamento della plastica e per tutelare la salute di tutti.
I nostri obiettivi:

  • Realizzare una mappatura ecosostenibile raccogliendo le segnalazioni di tutte le iniziative di istituzioni, enti, aziende e privati che hanno scelto di ridurre l’uso della plastica.
  • Sensibilizzare le famiglie, gli enti pubblici, le scuole e le aziende alla riduzione dell’uso della plastica con attività di comunicazione e informazione sui rischi all’ambiente e alla salute.
  • Educare e stimolare il senso civico attraverso l’educazione nelle scuole alla riduzione della plastica, suggerendo la scelta di materiali e prodotti alternativi.

Oltre 8 milioni
di tonnellate di plastica finiscono in mare ogni anno - Fonte: UNEP, United Nations Environment Programme
700
specie marine sono minacciate nel mondo - Fonte: IUCN, International Union for Conservation of Nature
13 miliardi
di dollari l’anno di danni agli ecosistemi marini sono generati dall’inquinamento della plastica. - Fonte UNEP- Valuing Plastics

Tu lo sai che una bottiglia di plastica impiega 1000 anni per degradarsi in mare? E che una lenza da pesca si
degrada in 600 anni?

Tu lo sai che solo il 10 per cento della plastica che arriva nei nostri mari galleggia? Il 90 per cento della
plastica finisce in fondo al mare, rilasciando sostanze nocive per pesci e molluschi.

Tu lo sai che la prima bottiglia di plastica è stata sviluppata nel 1973 e che sono bastati solo circa 50 anni per
inquinare l’ecosistema marino?

Partners

Se AMI il mare,  aiutaci a disegnare la più grande mappa sostenibile di tutti i tempi.

Il primo passo da fare è quello di: rinunciare progressivamente all’uso della plastica, sensibilizzare gli amici sui danni che l’uso della plastica arreca all’ambiente e segnalare a AMI tutte le realtà che hanno sposato questa scelta sostenibile.

Se sei un ente pubblico, un’azienda o semplicemente un cittadino che crede come noi nel sogno di un mare libero dalla plastica, Attivati Subito con noi e segnalaci la tua organizzazione.

Scarica il kit informativo realizzato apposta per te e scopri come Liberarti dalla Plastica.

Dicono di noi

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Ieri a Napoli si è tenuta una giornata di clean up e monitoraggio ambientale sulla spiaggia di Bagnoli,...

Ambiente Mare Italia e Round Table Italia insieme per l’ambiente.
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Il 4 e 5 febbraio scorso Lorella Grippa, divulgatrice ed esperta di Ambiente Mare Italia – AMI, ha tenuto...

DONA ORA

Kit Famiglie

Cosa puoi fare in famiglia

  • Rinunciare in casa a tutti i prodotti in plastica monouso, come: cannucce, buste, stoviglie, posate e palette di plastica.
  • Prediligere per la casa oggetti fatti con materiali biodegradabili o riciclati, come: mollette per stendere di legno, spugnette di cellulosa, bicchieri di vetro, piatti di ceramica e posate di acciaio.
  • Ricordare di leggere attentamente le etichette dei saponi e dei prodotti per l’igiene personale, evitando di acquistare quei prodotti che tra gli ingredienti contengono polyethylene, polypropylenee polyvinyl chloride. Non sono altro che microplastiche.
  • Limitare, ove possibile, tutti i prodotti con imballaggi e promuovere materiali alternativi.
  • Promuovere tra gli amici, tra i tuoi colleghi e nei posti che frequenti, come la scuola dei tuoi figli, la nostra iniziativa LiberAmi dalla plastica, sensibilizzando sui rischi all’ambiente e alla salute derivanti dall’inquinamento da plastica
  • Fare sempre la raccolta differenziata

 

Come puoi attivarti con noi:

  • Condividi il nostro kit informativo sulle tue pagine social con l’hashtag #liberamidallaplastica
  • Segnalarci il Comune, la scuola, il negozio, il ristorante, il bar, il B&B, l’agriturismo e l’azienda che hanno fatto una scelta sostenibile, riducendo l’uso della plastica dalla loro attività.

Kit Enti Pubblici

Cosa può fare l’ente pubblico per il quale lavori

  • Invitare o procurare a tutti i dipendenti una tazza o una borraccia per consumare bevande calde e fredde.
  • Rinunciare a tutti i prodotti in plastica monouso, come: cannucce, buste, stoviglie, posate e palette di plastica.
  • Limitare, ove possibile, tutti i prodotti con imballaggi e promuovere materiali alternativi.
  • Al bar o alla mensa, promuovere la riduzione della plastica monouso e suggerire l’offerta al pubblico di spremute, centrifughe e frullati di prodotti freschi.
  • Informare e promuovere politiche di riduzione della plastica tra i dipendenti e la cittadinanza.
  • Sensibilizzare sui rischi all’ambiente e alla salute derivanti dall’inquinamento da plastica

 

Come puoi attivarti con noi:

  • Condividi il nostro kit informativo sulle tue pagine social con l’hashtag #liberamidallaplastica
  • Sottoscrivi la nostra lettera di adesione per inserire l’ente pubblico per il quale lavori sulla nostra mappa “LiberAMI dalla plastica”.

Kit Scuole

Cosa puoi fare nella scuola in cui lavori

  • Invitare l’ente scolastico a procurare a tutti i dipendenti una tazza o una borraccia per consumare bevande calde e fredde.
  • Chiedere all’ente scolastico di rinunciare a tutti i prodotti in plastica monouso, come: cannucce, buste, stoviglie, posate e palette di plastica.
  • Limitare, ove possibile, tutti i prodotti con imballaggi e promuovere materiali alternativi.
  • Al bar o alla mensa, promuovere la riduzione della plastica monouso e suggerire l’offerta al pubblico di spremute, centrifughe e frullati di prodotti freschi.
  • Informare e promuovere politiche di riduzione della plastica tra i dipendenti e la cittadinanza.
  • Sensibilizzare sui rischi all’ambiente e alla salute derivanti dall’inquinamento da plastica

 

Come puoi attivarti con noi:

  • Condividi il nostro kit informativo sulle tue pagine social con l’hashtag #liberamidallaplastica
  • Sottoscrivi la nostra lettera di adesione per inserire l’ente pubblico per il quale lavori sulla nostra mappa “LiberAMI dalla plastica”.

Kit Aziende

Cosa può fare la tua azienda

  • Invitare o procurare a tutti i dipendenti una tazza o una borraccia per consumare bevande calde e fredde.
  • Rinunciare a tutti i prodotti in plastica monouso, come: cannucce, buste, stoviglie, posate e palette di plastica.
  • Limitare, ove possibile, tutti i prodotti con imballaggi e promuovere materiali alternativi.
  • Al bar o alla mensa, promuovere la riduzione della plastica monouso e suggerire l’offerta al pubblico di spremute, centrifughe e frullati di prodotti freschi.
  • Informare e promuovere politiche di riduzione della plastica tra i dipendenti e i clienti.
  • In ambito turistico e alberghiero eliminare l’uso delle plastiche monouso e attuate un sistema virtuoso di raccolta e riciclo dei rifiuti.

 

Come puoi attivarti con noi:

  • Condividi il nostro kit informativo sulle tue pagine social con l’hashtag #liberamidallaplastica
  • Sottoscrivi il nostro protocollo d’intenti per inserire la tua azienda sulla nostra mappa “LiberAMI dalla plastica”.

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Fonte: Scientific report

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